Digestum vetus

Giustiniano, Digestum vetus, Lione, 1560 

È il primo dei cinque volumi che compongono il Corpus iuris civilis, detto vetus perché è il primo a essere stato ricomposto, e comprende i libri 1-24.2 del Digesto giustinianeo. Gli altri volumi sono l'Infortiatum (libri 24.3-38), il Digestum novum (libri 39-50) , il Codex (libri 1-9) e il Volumen parvum (comprendente le Istitutiones, Tres libri finali del Codex e le Novellae). Il Digesto raccoglie le opinioni di Papiniano, Paolo, Ulpiano, Modestino e di altri grandi maestri di diritto per sottigliezza e acume giuridico.

L'edizione presenta una pregevole incisione xilografica, siglata P. V., che raffigura nell’intrecciarsi delle corna di un cervo la classificazione delle servitù.

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