I locali della biblioteca, al momento dell’alluvione, si trovano in via degli Alfani 37, all’interno del cosiddetto Chiostro dei Morti. Lo spostamento era probabilmente avvenuto nei primi anni Sessanta, forse per problemi di spazio. Nella nuova sede la collezione è raccolta in un unico ambiente dotato di soppalco, per aumentarne la capienza. All’epoca dell’alluvione, quindi, è una biblioteca giovane, con alle spalle appena trent’anni di attività e di acquisizioni.
Il 4 novembre 1966 l'acqua dell'Arno travolge libri, riviste, arredi lasciando nel Chiostro dei Morti solo una spessa coltre di fango.
Le immagini qui esposte documentano l'impatto del tragico evento nelle sedi della Biblioteca e della Facoltà in piazza Brunelleschi e in via Ricasoli ed il successivo impegno, da parte di studenti e professori, nel salvare il patrimonio librario oramai terribilmente compromesso. Completa la raccolta una galleria di immagini su Firenze nei giorni dell'alluvione.
La documentazione fotografica proviene dal Fondo Giorgio Gori e dall'Archivio fotografico di Restauro della Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Architettura. Molti degli autori degli scatti delle prime tre sezioni sono ignoti, a eccezione delle immagini di Adriano Bartolozzi, in quegli anni fotografo del Dipartimento di Restauro dell'Architettura. L'ultima sezione su Firenze, invece, raggruppa immagini solo del Bartolozzi, che documentò, tramite una vera e propria campagna fotografica, la situazione di Firenze alluvionata. La maggior parte delle fotografie di Adriano Bartolozzi sono già state pubblicate su:
- Firenze, immagini dell'alluvione del 1966, Firenze, Polistampa, 2006, (DIRES, Quaderni della fototeca, Dipartimento di restauro e conservazione dei beni architettonici, Università degli studi di Firenze , 1)
- Firenze e il suo fiume a 50 anni dall'alluvione : DIspLUVIO, a cura di Barbara Nozzoli e Rossella Rossi, prefazione di Mariella Zoppi ; testi di Stefano Bertocci ... [et al.] ; postfazione di Adriano Bartolozzi ; immagini di Adriano Bartolozzi e Piero Roselli, Firenze, Pontecorboli, 2016