[Lezioni di Ugo Schiff] raccolte da Guido Franceschini, Firenze, 1896-1897
Dispense manoscritte delle lezioni del prof. Ugo Schiff dell'anno 1896-1897, raccolti dall'allievo Guido Franceschini, in due volumi. Le dispense sono state donate al Dipartimento di Chimica dai figli del chimico Andrea Torricelli. La sezione introduttiva comprende la classificazione dei corpi semplici e composti, la definizione e le proprietà delle soluzioni, la distillazione e il concetto di reazione chimica. Seguono le lezioni di Chimica inorganica strutturate sulla base delle proprietà di alcuni elementi, tra quelli allora noti.
Il timbro visibile nelle pagine si riferisce all'Archivio Gigli. Ottavio Gigli fu allievo di Schiff: assemblò vario materiale scientifico per riabilitare la memoria del fratello Leonardo (1863-1918), medico, nato a Sesto Fiorentino ancora oggi apprezzato all'estero per aver inventato l'operazione ostetrico-ginecologica che porta il suo nome. In patria invece subì varie accuse, tanto che il fratello Ottavio si occupò, anche tramite la cura dell'archivio, della riabilitazione della sua memoria.
A pagina 4 del primo volume compare la descrizione e il funzionamento dello spettroscopio, "un moderno apparecchio del laboratorio chimico", in grado di rivelare gli elementi presenti in una sorgente luminosa: che sia questa una candela posta davanti alla fenditura oppure la luce di una stella lontana.
A pagina 137 del secondo volume è disegnato un apparato speciale composto da palloni in vetro e tubi da estrazione per la "fabbricazione dell'acido solforico dal gas solforoso" attraverso acqua e acido nitrico.
Collocazione: Museo di storia naturale, sezione di Chimica - Dipartimento di Chimica