I dieci libri dell'architettura di M. Vitruuio tradotti et commentati da monsig. Daniel Barbaro ..., Venezia, 1584
La traduzione italiana del De architectura di Marco Vitruvio Pollione (I secolo a.C.) ad opera di Daniele Barbaro (1513-1570) fu pubblicata per la prima volta a Venezia nel 1556 da Francesco Marcolini, in folio. Lo scopo dell’opera era di rendere accessibile agli architetti che non conoscevano il latino un testo affidabile, di qualità superiore a quella delle tre precedenti traduzioni italiane di Vitruvio pubblicate fino a quel momento. Barbaro poté avvalersi in quest’opera della collaborazione di Andrea Palladio (1508-1580), non solo per i disegni delle tavole, ma anche per il commento al testo vitruviano.
Una seconda edizione dell’opera fu pubblicata nel 1567, in quarto, con una nuova prefazione di Barbaro e dell’editore Franceschi e con alcune nuove illustrazioni di Palladio. Il nostro esemplare è la riedizione della versione del 1567, pubblicata a Venezia nel 1584.