Mario Bevilacqua
Uno dei principali monumenti del Quattrocento fiorentino, dopo un primo modello preparato da Giuliano da Sangallo palazzo Strozzi è edificato a partire dal 1489 su disegno di Benedetto da Maiano, concluso poi da Simone del Pollaiolo detto il Cronaca, per Filippo Strozzi il vecchio. Celebrato da Vasari, e sempre ricordato dalla letteratura successiva, non è incluso nel Teatro d’Architettura civile di Ruggieri, e la sua immagine è nota nel Settecento attraverso la veduta di Giuseppe Zocchi (1744), che ne presenta la facciata a 13 assi in modo frontale, quasi un vero e proprio rilievo, e come tale l’incisione è conservata tra il materiale grafico sull’architettura fiorentina di Séroux d’Agincourt (Palazzo Strozzi metà millennio 1991; Markschies 2000).